Si è aperto con la proiezione di Ligabue, dedicata all’attore piemontese Flavio Bucci, il 17° “gLocal Film Festival” di Torino, organizzato dall’Associazione “Piemonte Movie”. Tra gli 88 film - lunghi, corti e documentari - presentati dal 7 all’11 marzo, spicca l’omaggio al grande attore che nel 1977 interpretò il personaggio del pittore naif gualtierese. La pellicola è stata proiettata al Cinema Massimo, alla presenza dello stesso Bucci, che ha ricevuto per l’occasione il Premio “Riserva Carlo Alberto”, un nuovo riconoscimento ideato dal festival con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare gli artisti che rappresentano, per la città piemontese, un tesoro unico e inestimabile. 
Come si ricorderà, il soggetto del film sull’artista della Bassa, sceneggiato da Cesare Zavattini e diretto da Salvatore Nocita, con le musiche originali di Armando Trovaioli, si basava sul poemetto dello stesso Zavattini pubblicato per la prima volta a Parma, nel 1967, da Franco Maria Ricci, col titolo Ligabue. La pellicola è stata ora restaurata da “Rai Teche”, che ha recuperato i filmati giacenti nella Cineteca del Museo Nazionale del Cinema e li ha digitalizzati, recuperando così per i propri archivi un’opera di grande valore.
Ligabue (Italia, 1977, 120’), versione cinematografica dello sceneggiato televisivo, partecipò a festival internazionali e fu venduta in 94 paesi; quarant’anni fa a Montreal, in Canada, ricevette il “Grand Prix des Ameriques” e proprio a Flavio Bucci valse il premio come migliore attore protagonista.