Presentato a Lucca un libro dedicato al carteggio fra De Castro, Rossellini e Zavattini
Il 4 maggio scorso, alle ore 21, all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, è stato presentato il volume
Miraggio di un film. Carteggio De Castro, Rossellini, Zavattini, a cura di Maria Carla Cassarini. Oltre alla curatrice, valente ricercatrice e studiosa di cinema, è intervenuto il critico cinematografico Marco Vanelli, direttore della rivista Cabiria, cui ha fatto seguito la proiezione del film
India: Matri Bhumi, di Roberto Rossellini. Dall’idea di girare un film tratto dal libro
Geografia della fame (1954), del sociologo brasiliano Josué De Castro, nacque, tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60, un progetto di portata internazionale, purtroppo irrealizzato, finalizzato alla realizzazione di un film sulla fame nel mondo, che la Cassarini ricostruisce minuziosamente. Protagonisti ne sono stati in primo luogo i massimi esponenti del neorealismo italiano: Zavattini, Rossellini e Sergio Amidei. La curatrice, per questo lavoro storico-critico, che riesuma una pagina ormai dimenticata di storia del cinema, si è avvalsa di corrispondenze, interviste, testimonianze e altri documenti inediti provenienti, tra gli altri, dall’Archivio Cesare Zavattini di Reggio Emilia.