Zavattini, Mingozzi e il film d’inchiesta “Con il cuore fermo, Sicilia”.

Con il cuore fermo, Sicilia è il titolo del film-documentario d’inchiesta nato da un'idea di Cesare Zavattini e girato da Gianfranco Mingozzi nel 1965, con il commento di Leonardo Sciascia. La pellicola è stata proiettata a Palermo il 29 giugno scorso, al cinema De Seta dei Cantieri alla Zisa, nell’ambito della rassegna Il cinema ritrovato. Nel 1963 Zavattini volle fare con Mingozzi un documentario, La Violenza, dedicato a Danilo Dolci, che si era trasferito dal 1952 nella Sicilia occidentale (Trappeto, Partinico) facendosi promotore di lotte nonviolente contro la mafia e il sottosviluppo. Il film doveva essere prodotto da De Laurentiis, ma nel mezzo delle riprese il produttore si tirò indietro perché il documentario analizzava della Sicilia, in profondità e per la prima volta, l'arretratezza economica e culturale, le condizioni di lavoro insostenibili, i fanatismi millenari e le ragioni politico-sociali della violenza mafiosa. Un gruppo di amici finanziò la continuazione dei lavori, ma poiché fu impossibile ottenere dal produttore la pellicola precedentemente girata, Mingozzi ricavò dal materiale a disposizione Con il cuore fermo, Sicilia, che gli fece vincere il Leone d'Oro alla XVII Mostra internazionale del documentario di Venezia.