Nel febbraio di 87 anni fa, esattamente il 3 febbraio 1933 aveva inizio il carteggio tra Cesare Zavattini e Valentino Bompiani, uno scambio epistolare che prenderà il via agli albori dell’esperienza milanese, letteraria, giornalistica ed editoriale, di Zavattini e durerà oltre cinquant'anni (fino al 16 gennaio 1989). La loro fitta corrispondenza è la testimonianza di un'amicizia e di un sodalizio professionale che hanno segnato la storia della cultura e dell'editoria italiane. Zavattini avrà in Bompiani il suo editore di riferimento e il suo mentore. Il ponderoso carteggio ampiamente raccolto dalla curatrice Valentina Fortichiari nel volume postumo Cinquant’ anni e più … (Milano, Bompiani, 1995), ripubblicato nel volume delle Opere/Lettere (Milano, Classici Bompiani, 2005), riflette la loro straordinaria intesa intellettuale e umana.