Comune di Reggio Emilia Fondazione Palazzo Magnani

“Alzi la mano chi lo sapeva: Zavattini era anche pittore”

Nel periodico “ARTEiNwold” (n. 2/2020) in un articolo intitolato Alzi la mano chi lo sapeva: Zavattini era anche pittore, Luciano Caprile scrive tra l’altro: «Tutti sanno di Zavattini scrittore, sceneggiatore, commediografo, poeta, ma pochi conoscono la sua attività di pittore avviatasi negli anni ‘40 con la realizzazione di piccoli oli dal taglio ironico che in seguito sfoceranno in autoritratti dove emergerà la solare stupefazione del suo volto. In quella circostanza [primissimi anni ’80, Ndr], gli avevo proposto una mostra presso la galleria genovese di Rinaldo Rotta. Zavattini – prosegue Caprile – era felice come un bambino. Mi scrisse in proposito qualche tempo dopo: “In questo momento non ho roba degna della cosa. Ma sto per riprendere a dipingere. Prima la lunga preparazione per quel mio film (si trattava de “La veritàaaaa”) e gli ultimi mesi, per la salute, in famiglia mi hanno bloccato. (…) Voglia ce l’ho, pur non sapendo neanche per scherzo cosa farò. E grazie della tua presentazione al catalogo. Certamente faremo del nostro meglio. Io sono un pittore che ‘non sa dipingere/ma dipinge con serietà, con passione’”. Purtroppo la mostra non si fece (…)».


Zavattini pittore nel suo studio.