La storica osteria “La Gabellina” (Collagna – RE), che si trova a pochi chilometri dal passo del Cerreto, è fallita e il piano di rilancio non è mai decollato. Ora è abbandonata e devastata. È un triste epilogo. Per decenni fu luogo di vacanza immortalato in alcuni testi di Cesare Zavattini. Nel 1922, in luglio e agosto Zavattini si recava ogni sabato a Cerreto Alpi dove i suoi si erano trasferiti per gestire l’Albergo Posta in località la Gabellina, dopo aver venduto per dissesto economico il Caffè di Luzzara. Zavattini poi a dorso di mulo andava sino a Minozzo, altra località appenninica del Reggiano, dove si trovava in vacanza la sua futura moglie, Olga Berni. Nel 1924 vi morì suo fratello minore Mario, seminarista quattordicenne. Venne sepolto nel cimitero di Cerreto Alpi. I genitori, Arturo e Ida Giovanardi, continuarono la gestione dell’albergo sino a quando, nel 1928, per una grave malattia del padre, dovettero rientrare a Luzzara. Ma la sorella Tina avendo sposato il cerretano Clemente Sentieri restò a Cerreto Alpi. E lassù, suo ospite, Zavattini talvolta si ritirava in cerca di quiete.