Il 5 gennaio 1982 andava in onda, sul secondo canale della Rai, l’ultimo film di Zavattini La veritàaaa, realizzazione di un progetto ideato e messo a punto nell'arco di oltre un decennio. Film testamentale e d'avanguardia, da lui stesso scritto, diretto e interpretato, La veritàaaa è stata l’ultima e forse la più impegnativa tra le opere cinematografiche zavattiniane. Il soggetto ebbe numerose versioni. Avrebbe dovuto coinvolgere personaggi del calibro di Enzo Jannacci, Renato Pozzetto, Roberto Benigni. La prima versione del ’62 fu Assalto alla TV che diverrà Don Chisciotte ’63 quindi Don Chisciotte 1971 per poi mutarsi, undici anni dopo, nel definitivo La veritàaaa. Nel 1983 uscirà nei Tascabili Bompiani il libro La veritàaaa, a cura di Maurizio Grande, un volume di oltre 200 pagine contenente la trascrizione del film, vari altri materiali e una lunga introduzione del curatore nella quale si legge tra l’altro che, con La veritàaaa, Zavattini portava “a compimento un curriculum vitae nel quale concezioni estetiche e prassi dei rapporti umani e civili si fondono con una poetica dell’esistenza sentita e vissuta come rapporto dialettico con la realtà”. Nel 2008 usciva il dvd del film. E’ invece del 1981 La "follia" di Zavattini, un film documentario di Ansano Giannarelli che ha seguito Cesare Zavattini durante le riprese e il montaggio di questo film. Nel documentario c’è anche un’intervista allo scrittore e cineasta luzzarese nella quale Za esprime alcune delle sue idee radicalmente innovative sul cinema.