È morto a Bologna, a 86 anni, Vittorio Boarini, docente universitario. Nel 1974 fu tra i fondatori della Cineteca di Bologna. È stato anche dirigente comunale del settore Cultura. Ha poi assunto la direzione della Fondazione Fellini di Rimini, per la quale ha diretto fino al 2010 “Fellini Amarcord”, rivista di studi felliniani. Ha insegnato all’Università di Bologna (Dams) ‘Cinematografia documentaria e sperimentale’ e più recentemente, alla Facoltà di economia, ‘Cinema come bene culturale’. È stato segretario della Commissione Cinema del comune di Bologna creata nel 1962, della quale Pietro Bonfiglioli fu presidente fino al 2000. Con Bonfiglioli giocò un ruolo fondamentale nella creazione della Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme, nato nel 1960 su iniziativa di Cesare Zavattini. La Mostra internazionale del cinema libero ha condotto a un rapporto di collaborazione tra Boarini (con Bonfiglioli) e Zavattini ed è stato un importante Festival cinematografico indipendente. Ha avuto luogo tra il 1960 e il 1982 ed è stato noto a livello internazionale in opposizione alla gestione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Il Festival porrettano assunse di fatto, il carattere di antifestival, come nelle intenzioni di Za, essendo affrancato da ipoteche politiche, ingerenze mercantili e pubblicitarie, compromessi, ecc. Su questi temi si veda il volume La Mostra internazionale del cinema libero (1960-1980), curato da Vittorio Boarini e Pietro Bonfiglioli (Venezia, Marsilio, 1981).