Il 6 maggio è scomparso a Reggio Emilia Luciano Tamagnini, persona squisita, esperto e appassionato di cinema e di fumetti oltre che grande collezionista di questi ultimi. Luciano era conosciuto nella sua città anche come maestro elementare. Era nato a Reggio Emilia il 25 marzo 1941. Fin da giovanissimo fu membro della Commissione cinema del Comune di Reggio Emilia; dai primi anni ’60 se ne occupò per conto dell’ARCI in qualità di consulente culturale, ruolo svolto anche nelle file del PCI di Reggio e a livello nazionale. Sua la pubblicazione “Nanni Loy, Una monografia” (Comune di Reggio, Collana Argomenti, 1981). Dalla fine degli anni ’60 fino ai primi anni ’90 svolse le mansioni di Direttore del Teatro Politeama Ariosto di Reggio Emilia, che aveva in programmazione cinema, teatro, avanspettacolo, rivista. Alla fine degli anni ‘60, contattato da Alberto Lenzi, diventò uno dei promotori e in seguito dei fondatori dell’ANAF - Associazione Nazionale Amici del Fumetto, che nel 1992 diventò ANAFI - Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell'Illustrazione e trasferì la sua sede proprio a Reggio Emilia. Quattro anni prima, infatti, aveva debuttato presso il polo fieristico della città emiliana la Mostra Mercato del Fumetto, nata proprio per sua iniziativa. Tamagnini ha scritto numerosi saggi e articoli su cinema e fumetti, ha organizzato innumerevoli attività e iniziative culturali ed è stato tra i collezionisti di fumetti storici più attivi del nostro paese. È stato anche vicepresidente e Presidente onorario dell’Anafi, e ha diretto a lungo la rivista dell'associazione. Dal 2012 è stato membro del Comitato scientifico dell’Archivio Cesare Zavattini. Grazie alla sua cultura nel campo dei comics ha anche collaborato al completamento della sezione Fumetti dell’archivio dell’artista luzzarese e ad alcune mostre sui fumetti di Za svoltesi alla Cineteca comunale di Bologna (2008) e allo Spazio Gerra di Reggio Emilia (2009/10).