Comune di Reggio Emilia Fondazione Palazzo Magnani

Il Premio Mondiale per la Pace a Zavattini (11/06/1955)

Sono ormai trascorsi quasi settanta anni da quando, l’ 11 maggio 1955, il Consiglio Mondiale della Pace con sede a Vienna, assegnava a Cesare Zavattini uno dei quattro Premi Mondiali per la Pace, per l'anno 1954. (Gli altri tre andarono a Édouard Herriot, Josué De Castro e Joris Ivens). Il premio venne consegnato a Helsinki in occasione dell'Assemblea Mondiale della Pace che si tenne dal 22 al 29 giugno. Zavattini non potè essere presente e il premio venne ritirato per lui dall’amico Emilio Sereni anch’egli impegnato nell’ambito del pacifismo (il grande dirigente comunista era all’epoca responsabile per il Pci dell’organizzazione dei Partigiani della pace). Zavattini devolverà la parte in denaro del premio al Ricovero dei vecchi del suo paese natale, Luzzara, in provincia di Reggio Emilia.
In questi mesi drammatici di guerra fra Russia e Ucraina, vale la pena di ricordare l’ampio e articolato impegno pacifista di Zavattini, uno degli intellettuali di spicco del Novecento, sulla cui opera ininterrotta in favore della Pace, il tema dei temi per Za, un incubo incessante, è uscito alla fine del 2021 un esauriente volume a cura di Valentina Fortichiari, con una postfazione di Gualtiero De Santi: “La Pace. Scritti di lotta contro la guerra” (Milano, La Nave di Teseo, 2021).



Cesare Zavattini.