Dopo l’uscita del primo volume dei Diari (C. Zavattini, Diari, Milano, La Nave di Teseo, 2022, 3 v.), il 20 e 21 settembre al Teatro Miela di Trieste in due giornate che vogliono essere un altro piccolo ma sentitissimo regalo di compleanno, verrà festeggiato il 120° anniversario dalla nascita di Cesare Zavattini e ricordato il suo strabordante e poliedrico talento. Com’è noto Zavattini era nato a Luzzara in provincia di Reggio Emilia, un paese rivierasco del Po, il 20 settembre 1902. Nell’occasione sarà presentata per la nuova produzione Bonawentura/Teatro Miela: il reading “Parliamo tanto di Za”, che si rifà, almeno nel titolo allo zavattiniano “Parliamo tanto di me”, uscito da Bompiani nel 1931. Il reading è dedicato al suo deflagrante esordio di scrittore e umorista dallo stile personalissimo e surreale e ai suoi celebri e indimenticabili “tre libri” (il citato Parliamo tanto di me, I poveri sono matti, Io sono il diavolo).