Comune di Reggio Emilia Fondazione Palazzo Magnani

Un’associazione culturale nel nome di Giorgio Pressburger.

Sarà dedicata allo studio e alla valorizzazione della vita e del pensiero di Giorgio Pressburger l’associazione culturale appena costituita a Trieste nel suo nome e con presidente Mauro Caputo, regista e curatore dei diritti delle opere del grande intellettuale ebreo nato a Budapest nel 1937 e morto nel 2017 nella città giuliana. Imparentato alla lontana con Karl Marx, Heinrich Heine ed Edmund Husserl. Durante la seconda guerra mondiale la famiglia Pressburger riuscì a sfuggire allo sterminio nazista, grazie anche all'intercessione di Giorgio Perlasca. Con i suoi due fratelli superò l'assedio e la liberazione di Budapest da parte dell'Armata Rossa nascosto nel sotterraneo della sinagoga. In seguito all'invasione sovietica dell’Ungheria (1956), la famiglia Pressburger abbandonò Budapest per approdare prima a Vienna e poi in Italia. Dal 1975 Giorgio scelse come residenza Trieste, “città letteraria sotto la bruma dei ricordi”, per ritornare più vicino alla sua Mitteleuropa. Il fecondo ambiente cosmopolita giuliano, col quale ebbe alcuni contatti l’intellettuale e artista Cesare Zavattini (si vedano Eugenio Curiel, Umberto Saba e sua figlia Linuccia, Gillo Dorfless e la vedova di Italo Svevo), contava nel campo dell’economia e della cultura, molte altre figure di primo piano tra questi Giani Stuparich, Carlo Michelstaedter, Bobi Bazlen, Guido e Giorgio Voghera, Bruno Piazza, Alma Morpurgo. Poliglotta (parlava italiano, ungherese, tedesco, francese, inglese, russo e sloveno), Pressburger è stato una delle figure più rappresentative del panorama culturale italiano e internazionale, attivo ai massimi livelli in molteplici campi: ha pubblicato numerose opere letterarie, ha lavorato nel giornalismo (collaborando alle pagine culturali dei quotidiani “Corriere della Sera” e “Avvenire”, e con le riviste letterarie “Indice”, “Paragone”, “Granta” e “Panta”) e per la televisione, è stato autore e traduttore di testi teatrali (dall’ungherese e dal tedesco), regista di radio e di teatro (anche di opera e di operetta), ha diretto film e cortometraggi e insegnato in accademie e università. Per le sue opere ha ricevuto innumerevoli premi.


Giorgio Pressburger.