E’ morto a Roma il 18 maggio il regista teatrale e direttore artistico Giorgio Ferrara. Fratello del giornalista Giuliano, era nato nella Capitale il 19 gennaio del 1947. Aveva cominciato la sua attività in teatro come aiuto di Luca Ronconi diventando regista con opere di Luigi Pirandello, August Strindberg, Carlo Goldoni, Enzo Siciliano, Franca Valeri, Natalia Ginzburg, Cesare Musatti, Corrado Augias. Aveva lavorato con personaggi del calibro di Valeria Moriconi, Andrea Giordana, Franco Citti, Gato Barbieri, Paolo Bonacelli, Ilaria Occhini, Ugo Pagliai e con Adriana Asti con cui si era sposato nel 1982. Al cinema, con la direzione di "Un cuore semplice" (1977), tratto dal testo omonimo di Gustave Flaubert, adattamento cinematografico e sceneggiatura di Cesare Zavattini, Ferrara aveva vinto il premio speciale ai David di Donatello 1977 e il Nastro d'argento come miglior regista esordiente. Ferrara aveva diretto inoltre diverse opere liriche con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Negli ultimi anni si era poi intensificata la sua attività di direttore artistico. Dal 2003 al 2007 aveva guidato l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, dal 2007 al 2020 il Festival dei Due Mondi di Spoleto.