Il Premio Zavattini UnArchive è arrivato sabato 16 dicembre 2023 a Fondi, in provincia di Latina, per l’iniziativa “Zavattini Live!”, concepita per far conoscere due delle produzioni cinematografiche più recenti frutto del lavoro di un riuso creativo del cinema d’archivio di cui il Premio è da sempre un significativo rappresentante. Alle ore 17.30 presso la Sala Lizzani del Complesso San Domenico, sede del costituendo “Museo del Neorealismo”, saranno proiettati i film “Cipria” di Giovanni Piperno e il corto “Heimat” di Giovanni Montagnana, La visione sarà preceduta da un incontro con il regista Giovanni Piperno. Un evento realizzato con il sostegno della Regione Lazio e del Ministero della Cultura.

 

CIPRIA: nel 1941 l’Italia era in guerra. Dalla casa cosmetica GiViEmme – di Giuseppe Visconti di Modrone, padre di Luchino – veniva lanciato un concorso pubblicitario, associato a una cipria di nuova uscita, “Velveris, velo di primavera”. Il concorso invitava le donne italiane a mandare la storia della loro vita al giornale torinese “l’Illustrazione del Popolo”. Le più belle storie avrebbero dovuto essere pubblicate e radio sceneggiate, mentre un’illustre giuria avrebbe dovuto valutare quali fossero meritevoli di un premio in denaro e soprattutto di venire trasformate in un film. Non è un caso che a ideare il concorso ci fosse Cesare Zavattini, e la giuria fosse composta anche da Alba De Cespedes, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, oltre che dallo stesso Zavattini. Il concorso ebbe un successo straordinario, le storie arrivano a centinaia, ma tutto si interruppe. La guerra si rivelò ben diversa da quanto propagandato dal regime. Rimasero le storie vere di quelle donne, ora ritrovate, lette e selezionate. E così, ottanta anni dopo, il film è stato finalmente realizzato.

HEIMAT: un soldato circondato dal Nemico e intrappolato definitivamente nella Città scrive la sua ultima lettera a Casa. (Premio Zavattini 2020-21).