Comune di Reggio Emilia Fondazione Palazzo Magnani

Al Palazzo delle esposizioni in Roma il film zavattiniano “L’amore in città”.

Il 26 aprile 2016 presso la Sala cinema del Palazzo delle esposizioni in Roma, per l’importante rassegna "Cine - 50" è stato proiettato il film "L'amore in città" che uscì nel 1953, punto estremo della poetica neorealista di Zavattini che  in quegli anni aveva pensato a un “periodico filmato” e aveva chiamato a raccolta alcuni dei nuovi registi per portare l’attualità sullo schermo. In questo senso "L'amore in città" è stato il primo numero de "Lo spettatore", rivista cinematografica semestrale che nelle intenzioni di Za avrebbe dovuto continuare e rinnovare il discorso neorealistico, ma che non ebbe seguito per mancanza di pubblico. Prodotto da Marco Ferreri, ideato e supervisionato dallo stesso Zavattini, più che un film a episodi "L'amore in città" è, o avrebbe voluto essere, un'inchiesta giornalistica filmata in 6 episodi (o “pezzi”) che aveva    registi Antonioni, Risi, Fellini, Maselli, Lattuada. Zavattini aveva ideato il progetto generale e aveva  supervisionato l’opera. Aveva anche  scritto il soggetto, la sceneggiatura, la scaletta, il piano e le note di lavorazione di uno dei sei episodi che componevano  "Storia di Caterina", del quale avrebbe dovuto fare la regia che però aveva lasciato al brillante Maselli, giovane esordiente.