Protagonista il grande Alberto Sordi, il film era stato diretto da Vittorio De Sica, scritto e sceneggiato da Cesare Zavattini.
Lo spunto per il soggetto di questa pellicola, Zavattini l’aveva tratto da una sua commedia (Tit.: “Come nasce un soggetto cinematografico” ) che aveva debuttato con Francesco Mulè al Teatro La Fenice di Venezia nel 1959.
Film agrodolce nel quale Sordi interpreta la parte di un piccolo imprenditore edile in gravi difficoltà economiche che si sforza di mantenere a tutti i costi, anche per le pressioni della bella e frivola moglie Silvia (Gianna Maria Canale) di cui è innamoratissimo, il grado di agiatezza raggiunto fino ad allora.
E per questo è tragicamente disposto a vendersi un occhio. (cfr. “Italia Oggi”,  Numero 269, 12/11/2016,  p. 16).