Comune di Reggio Emilia Fondazione Palazzo Magnani

Alla Casa del Cinema di Roma un omaggio a Zavattini nel trentennale della scomparsa.

Nelle 86 serate gratuite a cielo aperto, dal 16 giugno al 9 settembre, nell’Arena da 300 posti di Villa Borghese, tra le tante iniziative, dai i film-opera (tra cui la Bohème di Ettore Scola e l’anteprima sul grande schermo dell’allestimento del Falstaff di Mario Martone) al cinema di Age e Scarpelli (con capolavori come I Mostri, L’Armata Brancaleone, C’eravamo tanto amati ed altri), c’è anche un omaggio a Cesare Zavattini nel trentennale della scomparsa, con l'anteprima cinematografica del suo fumetto fantascientifico datato 1936: "Saturno contro la Terra". L’omaggio a Zavattini darà modo di scoprire, in collaborazione con l’Aamod (Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico con sede a Roma), la trasposizione in linguaggio cinematografico della prima “space opera” a fumetto da lui ideata per il giornalino disneyano «I tre porcellini», nel quale il personaggio Rebo è una sorta di Flash Gordon italiano. Attraverso questa produzione artistica,  assolutamente sottotraccia e secondaria nell’attività editoriale della Mondadori di quegli anni, Zavattini riuscì a trasmettere valori di libertà e di pace in netto contrasto con le ambizioni espansionistiche e militaresche del regime fascista.

   

A sinistra, l’illustrazione di copertina della prima edizione di “Saturno contro la Terra” (1936). A destra, l’Arena della Casa del Cinema a Villa Borghese (Roma).