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AAMOD al festival di Venezia presenta le sue attività

L’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) torna protagonista alla 82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con un ricco programma di iniziative. Venerdì 29 agosto, all’Italian Pavilion dell’Hotel Excelsior, verranno presentati i progetti selezionati per la decima edizione del Premio Cesare Zavattini e gli artisti vincitori della Residenza Suoni e Visioni UnArchive.

Il riconoscimento intitolato a Cesare Zavattini celebra un decennio di attività. I progetti scelti per l’edizione 2025 confermano secondo i selezionatori la vocazione del premio: esplorare il documentario come strumento di riflessione critica e trasformazione sociale. “Senza memoria non c’è futuro, ma senza sguardo critico non c’è memoria”, ricorda il direttore Antonio Medici.

L’appuntamento sarà anche l’occasione per annunciare la quarta edizione di UnArchive Found Footage Fest, manifestazione che fa del riuso creativo dei materiali d’archivio un atto di memoria e di sperimentazione visiva. “Il found footage è un’archeologia del presente”, spiega il direttore artistico Marco Bertozzi, sottolineando come la pratica diventi gesto politico oltre che estetico.

Accanto alle nuove produzioni, l’AAMOD celebra anche la propria storia con la pubblicazione degli Annali 2025, intitolati: Quarant’anni e oltre. Storie e prospettive di un archivio audiovisivo (Effigi Edizioni), curati da Letizia Cortini, Luca Ricciardi e Paola Scarnati. Il volume ripercorre le tappe fondamentali dell’Archivio, mettendone in luce il ruolo di presidio culturale e civile.

Dopo Venezia, l’AAMOD riprenderà le sue attività a Roma, a partire dall’undicesima edizione di L’Aperossa, rassegna itinerante che porta il cinema negli spazi urbani, creando momenti di condivisione collettiva.

Mentre la Mostra del Cinema accoglie star internazionali, la presenza dell’AAMOD al Lido ricorda che il cinema non è solo spettacolo ma anche memoria, impegno e patrimonio comune, nel segno di Cesare Zavattini.