Comune di Reggio Emilia Fondazione Palazzo Magnani

ZAVATTINI E L'AMERICA LATINA


L'America Latina è stata una destinazione importante per Cesare Zavattini, tantoché mosso dal desiderio e dalla volontà di trasmettere personalmente il neorealismo, la visitò diverse volte. Si recò così a Cuba, in Messico, Venezuela, Argentina e Brasile. Il percorso espositivo, attraverso la fitta documentazione e gli scritti di Zavattini custoditi presso l’Archivio, ricostruisce il viaggio dell’autore ripercorrendo le tappe principali della diffusione, trasmissione, ricezione e assimilazione del Neorealismo non solo in ambito cinematografico ma anche letterario. Si ripercorrono i rapporti fra Fernando Birri, considerato il padre del Nuovo Cinema Latino-americano e Zavattini; si indaga l’incontro a Cuba con i cineasti cubani e la trasmissione di una forma di neorealismo in movimento, dinamico e relazionale, non più costretto dai confini e dalle tematiche dell’Italia del dopoguerra; e si approfondisce l’amicizia con lo scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez, premio nobel per la letteratura e massimo interprete del cosiddetto “realismo magico”. Rapporto tra i due artisti che va ben al di là dell’amicizia caratterizzandosi per la forte influenza esercitata da Zavattini sull’opera letteraria di Marquez, a partire dal capolavoro dello scrittore colombiano Cent’anni di solitudine

ZAVATTINI E IL MESSICO
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
ZAVATTINI E CUBA